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La recente pandemia da SarsCov2 ha stimolato la comunità scientifica ad identificare i target virali, a creare, migliorare terapie che possano contrastare efficacemente il virus.
Un aspetto che ha determinato curiosità e interesse è stato la constatazione che i bambini, pur essendo contagiati dal virus in egual modo rispetto agli adulti, hanno avuto sintomi notevolmente più lievi e solo in rari casi l'infezione si è aggravata.
E' stato rilevato che il sistema di difesa immunitario naturale dei bambini, a dispetto degli adulti, risponde rapidamente ed efficacemente alle infezioni.
La Lattoferrina, una glicoproteina presente nel latte materno è stata scoperta da Sorensen e Sorensen nel lontano 1939, agisce da filtro agli attacchi da agenti patogeni ai quali viene inibito di passare nelle cellule dalla mucosa respiratoria e intestinale. Viene prodotta direttamente nella ghiandola mammaria ed è una proteina globulare multifunzionale, appartenente alla famiglia delle transferrine.
Le principali attività della Lattoferrina sono:
- antimicrobica (1)
- battericida e virucida (2)
- fungicida (3)
- prebiotica (nel tratto intestinale) (4)
- antitumorale (5)
Le sue proprietà antimicrobiche-batteriostatiche sono dovute alla sua capacità di legare il ferro, inibendolo al metabolismo delle specie batteriche che da esso riescono a moltiplicarsi aderendo alla mucosa intestinale (come l'Escherichia coli). L'attività battericida è invece ferro-indipendente poiché è in grado di attaccare e disgregare la membrana batterica causando la morte delle cellule batteriche.
Uno studio proposto dai Proff. Luca Bianchi, Ordinario e Direttore della UOSD di Dermatologia e Massimo Andreoni, insieme ad un team di Clinici di Tor Vergata e della Sapienza, pubblicato sul "Journal of Molecular Sciences", ha acclarato l'efficacia della Lattoferrina nel contrastare efficacemente il SarsCov2 e, come attestano gli studiosi "La lattoferrina potrebbe contrastare l'infezione e l'infiammazione del coronavirus, agendo sia come barriera naturale della mucosa sia respiratoria che intestinale o invertendo i disturbi del ferro legati alla colonizzazione virale".
Questo trial clinico, sostiene il team di Tor Vergata, è stato il primo approvato sull’utilizzo della lattoferrina nei pazienti Covid positivi a livello nazionale ed internazionale.
Il Team di studio della Università di Roma Tor Vergata che ha contribuito allo studio:
Elena Campione 1, Terenzio Cosio 1, Luigi Rosa 2, Caterina Lanna 1, Stefano Di Girolamo 3, Roberta Gaziano 4, Piera Valenti 2.
1 Unità di Dermatologia, Dipartimento di Medicina dei sistemi;
2 Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive;
3 Dipartimento di Otorinolaringoiatria;
4 Dipartimento di Medicina Sperimentale.
Link ufficiale della pubblicazione:
https://www.mdpi.com/1422-0067/21/14/4903/htm
Un'altro studio, del Dott. Gabriel Serrano, uno dei più noti dermatologi spagnoli, pubblicato dalla International Journal of Research in Health Sciences, condotto su 75 pazienti con sintomi tipici di COVID-19, risultati positivi al test rapido IgM/IgG, ha dimostrato l'utilità preventiva e curativa della Lattoferrina contro l'infezione da SarsCov2.
I pazienti sono stati isolati e trattati a casa ed esaminati due volte al giorno per 10 giorni e seguiti fino a 1 mese. Ai pazienti è stato somministrato un integratore alimentare di sciroppo nutrizionale di lattoferrina bovina liposomiale (32 mg di LF/10 ml più 12 mg di vitamina C) per via orale da 4 a 6 dosi al giorno per 10 giorni. Inoltre, è stata somministrata una soluzione di zinco di 10 mg/10 ml due o tre volte al giorno.
È stato incluso un gruppo di controllo di 12 pazienti che hanno assunto solo lattoferrina bovina liposomiale. Sono stati trattati con metà di questa dose anche tutti i membri della famiglia a contatto con i pazienti (256 persone).
Il trattamento ha consentito un completo e veloce recupero in tutti i pazienti (100%) entro i primi 4-5 giorni. Lo stesso trattamento a dosi inferiori ha prevenuto la malattia in persone sane direttamente correlate ai pazienti affetti. Nell'articolo si afferma, alla luce dei risultati riscontrati, che la Lattoferrina possiede effetti antivirali, immunomodulatori e antinfiammatori che potrebbero essere importanti per il trattamento dell'infezione da COVID-19 ed inoltre che la Lattoferrina previene e cura potenzialmente l'infezione da COVID 19.
Il Team di studio che ha contribuito allo studio:
Gabriel Serrano 1, Iulia Kochergina 1, Arturo Albors 2, Eva Diaz 3, Mar Oroval 3, Guillen Hueso 3, Juan M Serrano 3.
1 Dr. Serrano Clinica di Dermatologia, Valencia, Spagna;
2 Dipartimento Medico Sesderma Laboratories, Valencia, Spagna;
3 Dipartimento di Ricerca Sesderma Laboratories, Valencia, Spagna.
Link ufficiale della pubblicazione:
http://ijrhs.org/article/2020/8/1/105530ijrhs813
ATTENZIONE
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